18. Dacci oggi il nostro pane quotidiano

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18. Dacci oggi il nostro pane quotidiano

18 GIORNO

“Tanto è quanto ci succede se non decidiamo di fermarci, di arrestarci e riconoscere in quel preciso istante, in quello spazio temporale che stiamo vivendo, qualunque esso sia, che Egli è Dio”. (“La narrazione un viaggio senza fine”, Marco Scarpati)

Dacci oggi il nostro pane quotidiano è l’insegnamento per eccellenza di vivere il presente, ma forse più di vivere, essere connessi con sé stessi e ciò che avviene nel preciso momento in cui si aprono i nostri occhi la mattina. Non dobbiamo negare che spesso siamo perfino lamentosi verso il Signore per ciò che non abbiamo e bramiamo, ci preoccupiamo ancor prima di quello che non riusciamo ad ottenere senza apprezzare quello che invece Dio sta già provvedendo per noi all’istante, fresco del momento.
Chiedi e mangia il tuo pane oggi!

LEGGI:

Matteo 6:9-11
Voi dunque pregate così: “Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome;  venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, anche in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano.